Milano, 19 settembre 2024 – Fire, primo player indipendente in Italia nella gestione del credito, comunica di aver portato a termine lo sviluppo di MIRC.0 (Macchina Intelligente Recupero Crediti), un sistema di intelligenza artificiale in grado di rivoluzionare e personalizzare l’attività di gestione dei crediti, adattando le attività e le strategie di comunicazione con il cliente finale in difficoltà di pagamento, migliorando la customer journey ed ottimizzando l’efficacia delle interazioni, facendo leva sull’analisi emotiva delle conversazioni.
“MIRC.0 fornirà ai consulenti un supporto decisionale basato sull’intelligenza artificiale, in grado di migliorare la comunicazione e ridurre le distanze tra individui, aziende e amministrazioni, nel contesto della tutela del credito e del sostegno alla spesa corrente delle famiglie.” ha commentato Giuseppe Motta, Chief Technology Officer del Gruppo Fire, che ha poi aggiunto – “Grazie alla capacità di comprendere e analizzare il dialogo tra cliente e operatore anche dal punto di vista emotivo, MIRC.0 suggerirà al collector la “Next Best Action” da compiere per raggiungere un risultato di recupero ottimale, considerando le necessità del cliente. Empatia, distacco, rabbia, frustrazione: situazioni ed emozioni, e anche le loro combinazioni, assumono una valenza informativa nel processo”.
Nel corso dei tre anni di ricerca è stato valorizzato quel cospicuo patrimonio intangibile rappresentato dall’esperienza e dalla competenza degli esperti di gestione del credito Fire. Con MIRC.0 si supera l’ostacolo del tradizionale approccio knowledge-based costituito dalla capacità degli esperti stessi di spiegare la loro metodologia di lavoro e la conseguente difficoltà di rappresentarla in regole, e diventa possibile “tradurre” quel “quid” intangibile insito nell’elemento umano in schemi ripetibili, mettendolo a fattor comune dell’organizzazione.
MIRC.0 integra un sistema in grado di stabilire l’evoluzione del singolo caso. Fra le novità anche un’interfaccia conversazionale che, grazie ai suggerimenti dell’Intelligenza Artificiale, integrati con le regole di gestione di ciascun mandato e con l’analisi del mood e delle divergenze riscontrate durante il dialogo con l’operatore, è capace di sintetizzare tutte le informazioni utili e restituirle al consulente, sia per comprendere il profilo dell’interlocutore, sia per progettare le azioni da compiere per gestire l’interazione in maniera efficace.
Il progetto di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale triennale (2021-2024), finanziato dal MIMIT, per un investimento complessivo di oltre 4,7 milioni di euro, è stato condotto da Fire in collaborazione con expert.ai, società italiana leader in Europa nell’implementazione di soluzioni AI per il mondo enterprise, e l’Università degli Studi di Messina. Coinvolti anche, in qualità di consulenti, l’Università di Ferrara e l’Università Federico II di Napoli.
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