Fire, azienda messinese fondata da Sergio Bommarito, è fra le 300 migliori in Italia dove lavorare.
Lo certifica un’indagine dell’Istituto tedesco qualità e finanza realizzata in collaborazione con La Repubblica Affari & Finanza e pubblicata dallo stesso quotidiano.
Lo studio, che utilizza fra gli altri strumenti anche il social listening e l’intelligenza artificiale, include l’azienda messinese fra le eccellenze in tema di welfare aziendale e possibilità di carriera.
L’Istituto conduce indagini di mercato finalizzate ad analizzare l’aspetto economico e qualitativo delle aziende attive in diversi settori.
L’Itqf ha preso in esame 2000 aziende con il maggior numero di dipendenti in Italia.
Per stilare la classifica, la ricerca ha utilizzato algoritmi e intelligenza artificiale: sfruttandone l’enorme potenziale sono state individuati su tutto il web in lingua italiana (social media, blog, forum, portali news, video) commenti in ambito cultura aziendale e carriera.
Sono 2 milioni le citazioni online negli ultimi 12 mesi che riguardano le aziende del campione considerato.
La ricerca ha analizzato due macro categorie, la prima è “Cultura aziendale” (clima di lavoro, sostenibilità, valori aziendali, orientamento al cliente, welfare aziendale) mentre la seconda è “Carriera” (network di carriera, sviluppo professionale, prospettive di crescita, incentivi lavorativi, riqualificazione).
L’azienda messinese, fondata da Sergio Bommarito ventisette anni fa, è stata inserita tra le migliori del comparto “Finanza”. Fire è in buona compagnia con nomi del calibro di Banca Generali, Mediolanum, Nexi e Mastercard.
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